Si segnala la pubblicazione dei seguenti provvedimenti in Gazzetta Ufficiale dell’UE, relativi a procedimenti in corso e/o nuove misure di difesa commerciale (anti-dumping, anti-sovvenzioni, salvaguardia). Si invitano le Associazioni a veicolare gli aggiornamenti alle aziende potenzialmente interessate.
1) Salvaguardia acciaio: avviso apertura riesame (Safe009R7) volto a verificare l’opportunità di una ulteriore proroga della misura, istituita nel 2019 per un periodo iniziale di tre anni e, successivamente, rinnovata fino al 30 giugno 2024. Il 12 gennaio scorso la Commissione ha ricevuto da 14 Stati membri la richiesta di estendere ulteriormente la salvaguardia, motivata dal fatto che la sovraccapacità a livello mondiale rimane molto elevata, che i paesi terzi continuano ad adottare un numero rilevante di misure commerciali restrittive, che non vi sono, al momento, segnali certi della rimozione da parte USA delle misure sull’acciaio di cui alla sezione 232 e, dunque, che il rischio di diversione degli scambi e la conseguente penalizzazione per l’industria UE persiste. Per ulteriori dettagli: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=OJ:C_202401460
2) Antisovvenzioni biodiesel – Argentina: avviso apertura riesame in previsione della scadenza (R812) delle misure AS vigenti. La richiesta di riesame è stata presentata nel novembre scorso dall’associazione di produttori europei, European Biodiesel Board. I dazi attuali, in vigore dal 2019 (ai sensi del Reg.to 2019/244), hanno aliquote variabili tra 25% e 33,4%. Per ulteriori dettagli: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=OJ:C_202401355
3) Antidumping acido tartarico – Cina: chiusura inchiesta antidumping, riaperta – nel 2017 e successivamente nel 2021 – al fine di dare esecuzione alle sentenze degli organi giurisdizionali UE che, per errori di metodo dell’esecutivo, avevano imposto il ricalcolo dei dazi, annullando i regolamenti applicativi (R529a). Nel 2022 la Commissione UE ha pubblicato un avviso di imminente scadenza delle misure, per le quali non è pervenuta alcuna richiesta di riesame e che, conseguentemente, sono terminate il 30 giugno 2023. Alla luce di tale circostanza, non essendo in vigore misure in merito alle quali possa essere data esecuzione alle sentenze di cui sopra, la Commissione ha deciso di chiudere la procedura. Per ulteriori dettagli: Decisione 2024/462 – https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=OJ:L_202400462